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blog di fabio3lake

Volpina III una barca a vela costruita nel 1963 per le olimpiadi di Tokyo da Cesare Carcano, ingegnere famoso per la progettazione delle bellissime motociclette del Lario più che per le barche a vela o da canottaggio.
Lo studio delle condizioni meteo della baia di Sagami sono alla base delle linee d’acqua del 5.5 s.i. in mogano e della attenta scelta delle grammature dei tessuti per la produzione delle vele.
Cesare Carcano non partecipò alle Olimpiadi del 1964. Nel corso delle selezioni la prua di Volpina III incrocia Grifone timonato dal talentuoso Agostino Straulino già medaglia olimpica nel 1952 e 1956, al quale deve cedere acqua.
Volpina III passa di mano in mano ed infine va a riposo in un cantiere di Sulzano, sulla sponda orientale del lago d’Iseo, di fronte alla imponente Montisola.
L’amore per la vela, la voglia di recuperare un pezzo di storia della propria famiglia stanno alla base del restauro e della rinascita di una bellissima imbarcazione.
#buonvento #VolpinaIII
#storiedirinascita
Un podcast dedicato a Volpina III
Volpina III e Poderosa

EBbra

Comments off

One bra, two masks.
Be Safe.
Be sexy.

Grazie alla prototipazione di EBbra la Dottoressa Elena Bodnar vince il premio IG Nobel nel 2009 per la sanità pubblica, alla cerimonia di premiazione tre premi Nobel Paul, Krugman Wolfgang e Ketterle Orhan Pamuk si prestano ad indossare l’originale invenzione.

La dott.ssa Elena Bodnar, fondatrice e presidente del Trauma Risk Management Research Institute di Chicago, ha iniziato la sua carriera professionale come medico in Ucraina. L’ispirazione pare le sia venuta a seguito di due avvenimenti catastrofi, nel 1986 l’evacuazione ed al trattamento delle vittime dell’esplosione nucleare di Chernobyl e nel 2001 al crollo del World Trade Center.

EBbra può essere rimosso senza togliersi gli indumenti in meno di 25 secondi e presenta una capacità filtrante simile al ffp2.

Risk is never zero and it can’t be neglected.
It has to be managed.
You have to be prepared all the time, at any place, at any moment, and practically every woman wears a bra.

Le giornate di primavera sui laghi alpini sanno regalare scenari unici, l’acqua è fredda, circa 10°C ma l’aria si scalda velocemente e raggiunge facilmente i 22°C, al sole le punte arrivano a 26°C.
A terra si sta bene, le giornate fredde le abbiamo lasciate alle spalle, non pare il vero potere stare all’aperto indossando la sola felpa.
Appena si entra in acqua la sinfonia cambia: si trattiene il respiro, si cammina in punta di piedi per bagnarsi il minimo indispensabile, quindi si sale sulla tavola rapidissimamente ma con sicurezza cercando di rimandare il primo tuffo che si sa arriverà. Non importa, fa parte del gioco, in un batter d’occhio si risale sulla tavola quasi da volere impedire all’acqua d’entrare nella semistagna, ci si sente vivi pieni di adrenalina e pronti per la prossima manovra!
E una e due e tre e così via, il freddo non è più un problema, si cerca di sfruttare fino all’ultima riserva di energia, ma l’allenamento è poco e presto il serbato è vuoto!
Si torna a casa felici e stremati con le mani piene di vesciche, qualche doloretto quà e là ma pronti ad affrontare una nuova settimana lavorativa in fullpower!
La settimana di smartworking è stata impegnativa, dopo un lunedì tranquillo con 16 nodi di ora martedì si è dato fuoco alle polveri. Alle 12 in punto entra un nord a 20 nodi con cielo terso e 26°C e alle 17 quando sembra perdere vigore gira da sud con 21 nodi di intensità. La settimana prosegue con giornate che si alternano, come da copione stagionale tra i 18 e i 20 nodi, ma per non smentire la legge di Marphy sarà domenica la giornata meno ventosa.
Alle 13 di oggi sono partito, ho recuperato le password dell’account della Vandee Globe del 2012, configurato il minimo indispensabile, acquistato un paio di foil in offerta e ho schierato sulla linea di partenza della Virtual Transat AG2R LA MONDIALE il Figarò 3 Freelake alla volta di Saint-Barthélemy.
Se siete in regata anche voi fatemelo sapere che ci possiamo sentire anche solo per un briefing!
Buon vento
https://hydraulics.unibs.it/…/real-time-data-from-lake-mon…/

Un altro plugin preso dall’ ecodibergamo che graficamete in un colpo d’occhio riprende la devastazione e sofferenza alla quale la terra bergamasca è stata sottoposta.

Meno di due mesi fa qualcuno dibatteva sul fatto che il virus fosse una semplice influenza, incentivava le visite in città, gli acquisti negli ultimi giorni dei saldi, la frequentazione di luoghi di cultura etc, ma differenza tra le due curve si misura in vite umane!

Confesso di aver trovato questo plugin molto utile e di aver riattivato il blog ormai in letargo per avere un accesso rapido ai dati giornalieri dei contagiati COVID 19.
Il funzionamento è semplicissimo, attraverso i menu a tendina possiamo interrogare il plugin al fine di ottenere il numero dei contai degli ultimo 20 giorni per ogni comune della Lombardia, oppure attraverso la voce tutti, presente nei campi scegli comune e scegli provincia, per avere rispettivamente l’andamento provinciale o regionale.

Condivido con i lettori del blog il lavoro di Isaia Invernizzi che ringrazio.

Sono passati tre anni dall’ultimo post, si 3 anni! Una eternità per il mondo della tecnologia, ma i problemi sul piatto non sono cambiati di molto, tre anni fa ci si poneva la domanda di come Continuum e Dex potessero inserirsi nel mondo desktop, ed oggi sancita l’uscita di microsoft dal mondo smartphone la partita se la gioca android. La domanda che viene da porsi è sempre la medesima: è possibile sostituire un pc con uno smartphone?

La risposta non è scontata, dipende da molteplici fattori legati soprattutto alla potenza di calcolo necessaria per fare girare il vostro software. Se pensate di disegnare con software Bim o renderizzare video 4k 60fps scordatevelo, ma se le esigenze sono quelle piu semplici quali operazioni office base allora sarà la presenza dell’interfaccia desktop nel vostro device mobile a fare la differenza.

Negli ultimi anni tra modelli medio gamma e top di gamma si è affievolito il gap prestazionale nell’uso quotidiano, ma la desktop mode è una features ad esclusivo appannaggio dei TOP. Tornando allora alla domanda iniziale allora la risposta è si, per i top di gamma e solo per operazioni office di base.

Nel video Andrea Galezzi https://andreagaleazzi.com/ prova e mette a confronto l’ecosistema Samsung con quello Huawei

Microsoft ha introdotto la funzione Continuum sui device equipaggiati con windows 10 per smartphone, una novità epocale forse non troppo fortunata. Complice la scarsa diffusione dei terminali e l’insufficiente sviluppo delle applicazioni di Redmond il sistema continuum non ha riscosso il successo aspettato. Ora è la volta di Samsung. I nuovissimi Galaxy S8 e S8 Plus con DeX promettono un utilizzo esteso dello smartphone. La strada è segnata e l’asticella per gli smartphone business si alza. Le esigenze dettate da un utilizzo leggero del pc (mail e programmi office di base) possono essere soddisfate da questi device corredati dalla apposita docking station.

Un ritorno alle origini per i “calcolatori” desktop o laptop? – social +mathematics? Difficile da dire, siamo solo all’inzio…

E così Federico De Lisi ha superato anche la seconda fase eliminatoria del sondaggio “Il Velista dell’ Anno 2017” e va dritto in semifinale ! Tra i 25 rimasti in gara una commissione sceglierà i 5 finalisti ai quali verranno assegnati, nel corso della serata del 5 maggio a S. Margherita Ligure, i premi in palio del Tag Heuer VELA Festival.

Come farà la commissione a scegliere i vincitori? Valuterà i profili dei 25 velisti rimasti in gara e le preferenze dei lettori e sostenitori.

QUINDI FORZA CON IL VOTO ! DAL 31 MARZO (ore 13,00) AL 14 APRILE (ore 12,00) ABBIAMO LA POSSIBILITA’ DI VOTARE PER FEDERICO E FARGLI SCALARE LA CLASSIFICA.

Tutti al link basta un click e Federico avrà il nostro voto.

Grazie a tutti coloro che hanno votato e voteranno il nostro socio ed incrociamo le dita!

Buon vento Federico!

Oggi uscendo di casa è quasi impossibile non imbattersi in una conversazione senza parlare di calcio, daltronde in Italia il calcio è lo sport Nazionale, il piu seguito tra tutti ma questo non è stato sufficiente per passare il primo turno dei Mondiali 2014, ieri la sconfitta contro l’Uruguay!

Pittosto per gli estimatori della cinematografia Italiana, quella che ha fatto la storia autentica e vera come quella di Sergio Leone, il 24.06.2014 sarà ricordato come il giorno della triste scomparsa di Eli Wallach, Tuco Benedicto Pacifico Juan Maria Ramirez nel film della trilogia del dollaro del 1966: “Il buono, il brutto, il cattivo”.

Gli speroni si dividono in due categorie: alcuni passano dalla porta, altri dalla finestra. Tuco

Il senso di responsabilità dovrebbe rappresentare la possibilità di prevedere le conseguenze del proprio comportamento e correggere lo stesso sulla base di tale previsione. Volutamente si è usato il condizionale per definire questo concetto elementare in quanto oggigiorno questo “valore” è raro trovarlo. Qui si aprirebbe una parentesi più finita pertanto passiamo oltre. Sin dalla antichità l’uomo ha avuto la necessità di regolamentare questo senso di responsabilità, sulle 12 tavole del diritto romano arcaico si riportava: “Si membrum rupsit, ni cum eo pacit, talio esto.” (Se una persona mutila un’altra e non raggiunge un accordo con essa, valga la legge del taglione.) Nell’ambito dell’ordinamento Italiano questo senso di responsabilità è ampiamente descritto e tutelato tanto da entrare per i risvolti piu gravi nella Costituzione (art. 27) che imputa all’individuo la responsabilità penale e per quelli meno gravi nel Codice Civile. L’art. 2043 del C.C recita « Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno. »

Dove sta la differenza? Bhe le differenze sono molte comunque la più semplice è da ricercare nel fatto che la responsabilità civile è “assicurabile” ovvero è possibile imputare il risarcimento in capo ad una assicurazione stipulando opportune polizze viceversa la responsabilità penale resta sempre in capo all’individuo!

Quindi non e solamente senso civico o buona educazione risarcire i danni arrecati ma è anche un obbligo di legge!

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