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blog di fabio3lake

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Oggi 16 febbraio 2009, dopo 99d 00h 25m di navigazione, si conclude la mia Virtual Vendee Globe. Non si può dire che sia stata dura, come lo è certamente la regina delle competizioni a vela in solitario, ma è stata comunque impegnativa. Le previsioni meteo venivano pubblicate ogni 12h, vi confesso che se all’inizio mi ero iscritto al vendee in quanto convolto da miei carissimi amici velisti, giorno dopo giorno l’interesse per per la regata è aumentato e la scelta della rotta e del set di vele non poteva prescidere che da un attento studio delle previsioni meteo a 12 24 e 36 ore. Si insomma ho cercato di assurgermi a tattico! Non avendo acquistato i vari accessori, utili ma non indispensabili per la navigazione virtuale, mi sono ingegnato implementando un semplicissimo foglio di calcolo che mi aiutasse a scegliere la rotta del 60 foot Freelake quando l’istinto non bastava.

L’edizione della Virtual VendeeGlobe conta ben 326.916 skipper iscritti tra cui si annovera la partecipazione di  Sebastien Destremau regatante di Coppa America e V.O.R. e Luce Moliner & Bertrand Castelnerac regatanti di mini 6,50.

La Vendee Globe 2008 è stata vinta da Michel Desjoyeaux (84d 03h 09m) che al secondo successo in questa regata, ha accennato la possibilità di prendere parte all’edizione virtuale del prossimo Vendee. Segno che vuole mollare? Staremo a vedere! Per approfondimenti vi rimando al sito ufficialale della manifestazione www.vendeeglobe.org

Quando si parla di Vendee Globe non è possibile dimenticarsi di Simone Bianchetti… Le sue dichiarazioni a riguardo (23/03/2001): “Sono orgoglioso di essere il primo italiano ad aver concluso questa regata, e vi assicuro che girare intorno al mondo da soli e senza mai fermarsi per più di 50.000 km non è uno scherzo. Adesso potrò ricominciare sapendo di poter contare su un bagaglio di esperienza molto prezioso, alla continua ricerca del miglioramento a livello agonistico. Questo credo sia il giusto approccio alle regate oceaniche. Il giro del mondo in solitario è qualcosa che da sempre era dentro di me, mi sembra quasi che fosse tutto già scritto. Non ho mai avuto momenti di scoramento, la spinta ad andare avanti non mi é mai mancata, la solitudine non mi ha mai pesato.”

Qualche cosa ventilava da tempo ma parafrasando Caio Titus “verba volant scripta manent” ….

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Questo abitazione nasce dal desiderio di progettare “liberi dagli obblighi della committenza”.
Tre erano gli elemeti cardine che mi ero imposto di inserire nel progetto:
– soggiorno doppia altezza dotato di ampia finestratura con affaccio sulla zona relax posta negli spazi aperti al fine di instaurare una  relazione di ambivalenza tra gli spazi;
– veranda con sistema di chiusura ed oscuramento mobile;
– ma soppprattutto una casa nella quale l’ingresso non fosse posto nella sala da pranzo o nel soggiorno!!!
Isomma “il” desiderio di abbadonare gli schemi vernacolari ai quali ci simo assuefatti.

Questo progetto, come ogni progetto che si rispetti non poteva prescindere dall’ambiente e dal contesto circostante con il quale deve rapportarsi, si è pertanto pensato di ambientarlo in un lotto inedificato posto all’estremità di una zona di recente espansione urbanistica di un comune sito nella media Valle Camonica.
Il terreno attualmente coltivato a vigneto misura circa 1500 mq e risulta sostanzialmente pianeggiante. Il sito gode di buona esposizione essendo l’edificato circostante di modesta altezza ed a congrua distanza. La vista principale a meridione ed a occidente offre l’interessante scorcio della zona agricola mentre a nord ed a ovest la vista è sugli edifici limitrofi. I dati sui quali comporre il progetto sono stati l’inserimento del manufatto tale da valorizzarne l’esposizione solare e paesaggistica ed al tempo stesso la ricerca di un’apertura verso spazi aperti più  privati e con viste libere. L’edificio si articola su tre livelli, un piano interrato con locali di servizio, un piano terra con la zona giorno e studio ed un piano primo con la zona notte.
La pianta disegnata secondo una geometria molto lineare sfrutta l’unione di figure elementari introducendo una rotazione di 45 gradi della zona adibita a studio al fine di conferire movimento e ed articolazione all’intero edificio, stabilendo un legame stretto con il lotto richiamandone l’inclinazione del confine posto ad est.
Il lotto a nord presenta due ingessi, il primo pedonale che consente l’immediato accesso all’abitazione ed un secondo carraio.
Di contorno all’edificio è stato pensato un percorso pedonale che permette di raggiungere la zona relax  posta a sud ovest dotata di pergolato e piscina.
La zona giorno è caratterizzata da uno studio con finestra ad angolo che consente di controllare l’ingresso dell’abitazione e da una penisola posta a meridione con serramenti a tutta altezza che affacciano sulla zona relax, da un’ampia stanza per ospiti con servizi privati posta vicino all’entrata, servizi, cucina, sala da pranzo con accesso alla veranda (corredata di sistema frangisole mobile) ed al giardino, che consente una notevole estensione degli spazi fruibili soprattutto nella bella stagione, soggiorno a doppia altezza che stabilisce un rapporto molto stretto con l’ambiente grazie ad un’ampia superficie vetrata a doppia altezza che si affaccia sulla zona pergolata ed alla piscina.
Nel soggiorno sulla parete inclinata a quarantacinque gradi rispetto la geometria predominate della pianta, è presente un camino e l’accesso al piano superiore con scala a vista.
La zona notte posta al livello superiore è costituita da tre camere, una lavanderia e due bagni di cui uno ad uso esclusivo della camera matrimoniale.
Da questi locali è possibile accedere ad un ampio terrazzo posto ad ovest, e tramite un percorso che affaccia sulla zona doppia altezza, ad uno di dimensioni più modeste in corrispondenza della zona verandata del piano inferiore.

…more info: fabio3lake@gmail.com

Vendèe GLOBE

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On November 9th 2008, 20 navigators will set sails aboard their monohulls, heading towards the three great capes, marking the southern tips of the African continent, Australia and America. The Vendée Globe will start, for the 6th time, from the harbour of Les Sables d’Olonne, where it was born. And as far as the rest of the story is concerned… well, it’s up to the sailors themselves now.
…more http://www.vendeeglobe.org

Freelake incitato da amici velisti e fatto proprio il motto della regata “is not too late to join the race!”  ha deciso di salpare il 13 di novembre e partecipare al gioco online!
Come fare?
Semplicissimo, basta registrarsi al sito:
http://www.virtualregatta.com/index_vendee.php?langue=EN 
scegliere i colori della vostra barca da 60 piedi e la vostra vendee globe iniziaaaaaaaaaaaaa!
Un’occhio alle previsioni meteo, scelta la rotta e le vele nessuno vi ferma più!
Il gioco al 2 di dicembre conta 166.700 skipper iscritti (di cui 3 soci A.V.A.S.) e freelake si trova in 12.044 posizione…

…Ci vediamo! Buon vento!

 

 

Pagina dedicata alle “fatiche di Marek”…

…fatiche dedite al restauro di Tribulon!

Chi ama, arma, restaura, naviga, o semplicemente condivide la passione per uno jouet tiburon crede: “è meglio una cosa fatta bene 40 anni fa che una cosa fatta male 40 giorni fa!”

Freelake

La prima apparizione in video di Tribulon….

I progetti futuri….

Bene ci siamo! Registrato il dominio ed installato wordpress sul server siamo pronti a parire con il freelake vestito da blog!

In via sperimentale al fine di snellire le procedure di pubblicazione, che hanno sempre reso affannoso il lavoro di gestione di www.freelake.com (che resterà comunque on-line) e confidenti delle sempificazioni che la tecnologia introduce quotidianamente nella nostra vita, si esplora il ciberspazio dei blog!

Guardandoci alle spalle, pur considerando giurassico www.freelake.itgo.com, bisogna riconoscere che la prima pubblicazione risale al 1999, il computer adottato per la programmazione era un penthium 200 Mhz, la connessione internet era di tipo analogico a 56Kb, ma l’intento di condividere notizie, articoli ed immagini risultava evidente. L’inento di freelake in versione blog non muta, ma cerca di avvalersi di una tecnologia più moderna per agevolarne la gestione.

Presto riempiremo la stiva di freelake!!!

Ciao

Freelake!

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